L’ultimo viaggio di Ulisse
Firenze, Marzo 1294
Il poeta Dante Alighieri riceve dalle mani dell’amico Brunetto Latini, ormai morente, un manoscritto originale dello scrittore francese Chrètien de Troyes, principale autore del ciclo bretone e della saga di Re Artù.
Il manoscritto inedito dell’autore provenzale non racconta però le avventure dei cavalieri della Tavola Rotonda, bensì l’ultimo viaggio del guerriero acheo Ulisse, sovrano di Itaca, che Dante conosce dall’Eneide di Virgilio.
Lyon, Giugno 2008
Il giovane studioso fiorentino Claudio Serra è ossessionato dall’ultimo viaggio di Ulisse oltre le Colonne d’Ercole, come è stato raccontato da Dante nel Ventiseiesimo Canto dell’Inferno. Claudio è convinto che il Sommo Poeta si sia ispirato ad un manoscritto al quale solo lui ha avuto accesso, dal momento che quell’avventura non è stata raccontata da nessun altro.
Finalmente le sue lunghe ed estenuanti ricerche sembrano averlo portato sulla strada giusta.
Il giovane filologo però scoprirà ben presto a proprie spese di non essere l’unico a dare la caccia a quel manoscritto: alcuni individui spietati e pronti a tutto sono infatti sulle sue tracce e Claudio rischierà la vita per proteggere la sua scoperta, potendo contare solo sull’aiuto della bella e colta Natalie, che condividerà con lui l’emozione della scoperta e le minacce che incombono su di loro.
In un crescendo di avventure e colpi di scena, i due ragazzi attraverseranno mezza Europa, inseguiti dalle macchinazioni di un uomo potentissimo e senza scrupoli, disposto a tutto pur di avere fra le mani l’oggetto che Ulisse aveva portato con sé dalla città di Troia, un tesoro di inestimabile valore per cui qualcuno arriverebbe ad uccidere.
Durante quest’avventura Claudio e Natalie scopriranno, dalle pagine del manoscritto segreto, un Ulisse completamente diverso da quello che avevano conosciuto dai poemi greci e latini… un Ulisse che nascondeva un segreto inquietante e spaventoso, che nessuno studioso, prima di loro, era mai riuscito a svelare.
In un continuo alternarsi tra vita vissuta ed opera letteraria, tra presente e passato, tra avventura e psicanalisi, Claudio Serra e l’ambiguo Ulisse affronteranno due viaggi molto diversi ma pieni di insidie, per seguire i propri sogni e le proprie ambizioni, fino a raggiungere il luogo dove entrambi i loro destini si compiranno, l’isola misteriosa che Dante descrisse nell’Inferno.
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Il vento quella mattina aveva un respiro diverso.doc (22 KB)