L’Autore di Ricordi
Mario è un ventiseienne studente d’Ingegneria ma che si sente musicista e poeta. Sandra, sposata, libraia trentacinquenne è una donna estremamente sensibile e sua musa ispiratrice.
Questo libro è la cronaca della loro storia, dolorosa e incredibile, in quanto non-storia, perché descrive il più pieno e concreto degli amori mancati, un sentimento scritto più che parlato, sognato più che vissuto.
Il ricordo di Sandra accompagnerà Mario nel suo disperato esilio interiore e geografico, ma gli basterà, infine, un decennio di profonda meditazione per ritornare a pretendere la felicità perché troppo lo rattrista quello che egli stesso dice della propria vita: “Quando ero un ragazzino sognavo, speravo, immaginavo una donna-poesia, una donna per cui scriverle fosse descriverla, rappresentarle le mie emozioni, offrirle dei fiori di versi. Adesso da adulto vivo nel suo delicato e sofferente, dolce e doloroso ricordo. Nel tempo trascorso tra queste mie due epoche, nella vita vissuta tra queste mie diverse età, si è verificato l’incredibile, l’improbabile, il miracoloso evento d’averla incontrata”.
Eppure, dopo il suo rientro di speranza, dopo essersi riavvicinato al profumo delle emozioni e dei sentimenti sognati, il finale del libro mostrerà una verità amara per entrambi i protagonisti.